Nessuna prova scientifica

Dio esiste? Sei ancora convinto che tutto quello che ci circonda nasca dalla mente di un’entità superiore e sia il frutto di un “progetto intelligente“? Abbiamo già elencato una serie di credenze storiche a supporto della tesi contraria (articolo).

Possiamo continuare a dimostrare che la realtà è ben diversa. Non c’è nessuna evidenza o prova sull’esistenza di Dio.

Pensiero filosofico

« Io sono fermamente convinto che le religioni, come sono dannose, così sono false. Il danno arrecato da una religione è di due specie: uno dipende dalla natura generica della fede, l’altro dalla natura particolare dei dogmi accettati. » (Preazione di “Perché non sono cristiano” di Bertrand Russell)

Il seguente testo è tratto da “Perché non sono cristiano” di Bertrand Russell, libro del filosofo dove vengono raccolte una serie di scritti a tema religioso:

Credenze storiche

La credenza in un “dio” sembra essere onnipresente nei secoli.

Sappiamo, per esempio, che gli antichi Egizi credevano nelle loro divinità con tanto fervore che hanno costruito imponenti strutture  come la Grande Piramide – ancora oggi una delle costruzioni umane più grandi e più durature mai create. Nonostante questo fervore, tuttavia, sappiamo oggi con assoluta certezza che gli dei egizi erano immaginari. Noi non costruiamo più piramidi, non mummifichiamo i nostri leader.

L’inaccessibilità di Dio

Perché storicamente, dal punto di vista artistico, Dio non è rappresentabile?

Gesù Cristo disse: “Chi vede me vede il Padre” (Gv 14,9)

A seguito di queste parole, viene offerto all’uomo una possibilità precedentemente inedita anche per l’Antico Testamento; vedere Dio non soltanto in forma spirituale, ma anche materiale. Proprio questa visibilità diventerà il presupposto  teorico di coloro che originariamente difenderanno la possibilità di rappresentare Dio attraverso l’immagine. Allora perché  non dovrebbe essere rappresentabile?